Qualunquemente, film diretto da Giulio Manfredonia, racconta la storia di Cetto La Qualunque (Antonio Albanese), corrotto uomo d'affari calabrese, che dopo la latitanza all'estero, decide di tornare in Italia. L'uomo era scappato dal Bel Paese per evitare la giustizia, ma ora che è rientrato nel suo paesino, Marina di Sopra, porta con sé la sua nuova famiglia, formata da una bellissima ragazza di colore e una bimba di cui lui non ricorda mai il nome. Al ritorno in patria Cetto, però, non ritrova solo il suo braccio destro Pino (Nicola Rignanese), ma anche la precedente moglie e suo figlio Melo (Davide Giordano). A questa situazione, già di per sé delicata, si aggiunge un'aggravante: il paesino è "a rischio legalità" e tutte le sue proprietà, ottenute illegalmente, rischiano di essere confiscate. L'unico modo per risolvere la questione è candidarsi come sindaco e battere all'elezioni l'onesto De Santis...