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Tonya è un film del 2018, diretto da Craig Gillespie, che racconta la vita della pattinatrice Tonya Harding dall’infanzia allo scandalo che la coinvolse nel 1994. Tonya Harding (McKenna Grace) trascorre la sua infanzia e adolescenza a Portland, cresciuta dalla rigida e inflessibile madre LaVona (Allison Janney). Quest’ultima spinge la figlia ad intraprendere la carriera di pattinatrice, spronandola all’eccellenza senza mi riservarle un gesto d’affetto. A causa della sua bassa estrazione sociale e del suo atteggiamento mascolino, Tonya (Margot Robbie) non possiede la grazia necessaria per ottenere risultati agonistici. All’età di quindici anni, la giovane incontra lo scapestrato Jeff Gillooly (Sebastian Stan) e se ne innamora, vedendo in lui l’unica via di fuga dalla sua violenta e scontrosa madre.

Tonya è un film del 2018, diretto da Craig Gillespie, che racconta la vita della pattinatrice Tonya Harding dall’infanzia allo scandalo che la coinvolse nel 1994. Tonya Harding (McKenna Grace) trascorre la sua infanzia e adolescenza a Portland, cresciuta dalla rigida e inflessibile madre LaVona (Allison Janney). Quest’ultima spinge la figlia ad intraprendere la carriera di pattinatrice, spronandola all’eccellenza senza mi riservarle un gesto d’affetto. A causa della sua bassa estrazione sociale e del suo atteggiamento mascolino, Tonya (Margot Robbie) non possiede la grazia necessaria per ottenere risultati agonistici. All’età di quindici anni, la giovane incontra lo scapestrato Jeff Gillooly (Sebastian Stan) e se ne innamora, vedendo in lui l’unica via di fuga dalla sua violenta e scontrosa madre.

Tonya è un film del 2018, diretto da Craig Gillespie, che racconta la vita della pattinatrice Tonya Harding dall’infanzia allo scandalo che la coinvolse nel 1994. Tonya Harding (McKenna Grace) trascorre la sua infanzia e adolescenza a Portland, cresciuta dalla rigida e inflessibile madre LaVona (Allison Janney). Quest’ultima spinge la figlia ad intraprendere la carriera di pattinatrice, spronandola all’eccellenza senza mi riservarle un gesto d’affetto. A causa della sua bassa estrazione sociale e del suo atteggiamento mascolino, Tonya (Margot Robbie) non possiede la grazia necessaria per ottenere risultati agonistici. All’età di quindici anni, la giovane incontra lo scapestrato Jeff Gillooly (Sebastian Stan) e se ne innamora, vedendo in lui l’unica via di fuga dalla sua violenta e scontrosa madre.

Tonya è un film del 2018, diretto da Craig Gillespie, che racconta la vita della pattinatrice Tonya Harding dall’infanzia allo scandalo che la coinvolse nel 1994. Tonya Harding (McKenna Grace) trascorre la sua infanzia e adolescenza a Portland, cresciuta dalla rigida e inflessibile madre LaVona (Allison Janney). Quest’ultima spinge la figlia ad intraprendere la carriera di pattinatrice, spronandola all’eccellenza senza mi riservarle un gesto d’affetto. A causa della sua bassa estrazione sociale e del suo atteggiamento mascolino, Tonya (Margot Robbie) non possiede la grazia necessaria per ottenere risultati agonistici. All’età di quindici anni, la giovane incontra lo scapestrato Jeff Gillooly (Sebastian Stan) e se ne innamora, vedendo in lui l’unica via di fuga dalla sua violenta e scontrosa madre.

The Last Stand - L'ultima sfida, film d'azione diretto da Kim Ji-Woon, segue le vicende di Ray Owens (Arnold Schwarzenegger), un ex agente di polizia che militava nella squadra narcotici di Los Angeles. L’uomo decide di trasferirsi a Sommerton Juncton, in un paesino dell’Arizona, dove diventa sceriffo. Qui continua a combattere la criminalità, ma non agli stessi ritmi della metropoli californiana.
Quella di Ray è una tranquillità destinata a durare poco; infatti, tutto cambia quando Gabriel Cortez (Eduardo Noriega), a capo di un cartello di droga messicano, riesce a scappare dall'FBI durante la sua udienza in tribunale, grazie all'aiuto della gang di Burrell (Peter Stormare) e, dopo aver rubato una macchina e preso un ostaggio, si dirige verso il confine con il Messico. Per arrivare a destinazione il narcotrafficante deve passare per Sommerton Junction, dove troverà le forze armate ad aspettarlo, compreso l'agente John Bannister (Forest Whitaker). Per fermare Cortez, però, c'è bisogno solo di un uomo e quello non può che essere Ray. Ce la farà?

The Last Stand - L'ultima sfida, film d'azione diretto da Kim Ji-Woon, segue le vicende di Ray Owens (Arnold Schwarzenegger), un ex agente di polizia che militava nella squadra narcotici di Los Angeles. L’uomo decide di trasferirsi a Sommerton Juncton, in un paesino dell’Arizona, dove diventa sceriffo. Qui continua a combattere la criminalità, ma non agli stessi ritmi della metropoli californiana.
Quella di Ray è una tranquillità destinata a durare poco; infatti, tutto cambia quando Gabriel Cortez (Eduardo Noriega), a capo di un cartello di droga messicano, riesce a scappare dall'FBI durante la sua udienza in tribunale, grazie all'aiuto della gang di Burrell (Peter Stormare) e, dopo aver rubato una macchina e preso un ostaggio, si dirige verso il confine con il Messico. Per arrivare a destinazione il narcotrafficante deve passare per Sommerton Junction, dove troverà le forze armate ad aspettarlo, compreso l'agente John Bannister (Forest Whitaker). Per fermare Cortez, però, c'è bisogno solo di un uomo e quello non può che essere Ray. Ce la farà?

The Last Stand - L'ultima sfida, film d'azione diretto da Kim Ji-Woon, segue le vicende di Ray Owens (Arnold Schwarzenegger), un ex agente di polizia che militava nella squadra narcotici di Los Angeles. L’uomo decide di trasferirsi a Sommerton Juncton, in un paesino dell’Arizona, dove diventa sceriffo. Qui continua a combattere la criminalità, ma non agli stessi ritmi della metropoli californiana.
Quella di Ray è una tranquillità destinata a durare poco; infatti, tutto cambia quando Gabriel Cortez (Eduardo Noriega), a capo di un cartello di droga messicano, riesce a scappare dall'FBI durante la sua udienza in tribunale, grazie all'aiuto della gang di Burrell (Peter Stormare) e, dopo aver rubato una macchina e preso un ostaggio, si dirige verso il confine con il Messico. Per arrivare a destinazione il narcotrafficante deve passare per Sommerton Junction, dove troverà le forze armate ad aspettarlo, compreso l'agente John Bannister (Forest Whitaker). Per fermare Cortez, però, c'è bisogno solo di un uomo e quello non può che essere Ray. Ce la farà?

The Last Stand - L'ultima sfida, film d'azione diretto da Kim Ji-Woon, segue le vicende di Ray Owens (Arnold Schwarzenegger), un ex agente di polizia che militava nella squadra narcotici di Los Angeles. L’uomo decide di trasferirsi a Sommerton Juncton, in un paesino dell’Arizona, dove diventa sceriffo. Qui continua a combattere la criminalità, ma non agli stessi ritmi della metropoli californiana.
Quella di Ray è una tranquillità destinata a durare poco; infatti, tutto cambia quando Gabriel Cortez (Eduardo Noriega), a capo di un cartello di droga messicano, riesce a scappare dall'FBI durante la sua udienza in tribunale, grazie all'aiuto della gang di Burrell (Peter Stormare) e, dopo aver rubato una macchina e preso un ostaggio, si dirige verso il confine con il Messico. Per arrivare a destinazione il narcotrafficante deve passare per Sommerton Junction, dove troverà le forze armate ad aspettarlo, compreso l'agente John Bannister (Forest Whitaker). Per fermare Cortez, però, c'è bisogno solo di un uomo e quello non può che essere Ray. Ce la farà?

Boyhood racconta la storia di Mason Evans Jr. (Ellar Coltrane) e della sua infanzia, segnata inevitabilmente dalle dinamiche familiari che si instaurano e si sgretolano attorno a lui. Mason è un bambino curioso e attivo che, tuttavia, non sembra essere molto interessato alla vita scolastica e si mette spesso nei guai. Dopo il divorzio dei suoi genitori, il bambino vive con la madre Olvia (Patricia Arquette) e la sorellina Samantha (Lorelei Linklater). La madre cerca disperatamente l'amore, finendo per costruire relazioni instabili e insane che Mason osserva con curiosità e timore.

Boyhood racconta la storia di Mason Evans Jr. (Ellar Coltrane) e della sua infanzia, segnata inevitabilmente dalle dinamiche familiari che si instaurano e si sgretolano attorno a lui. Mason è un bambino curioso e attivo che, tuttavia, non sembra essere molto interessato alla vita scolastica e si mette spesso nei guai. Dopo il divorzio dei suoi genitori, il bambino vive con la madre Olvia (Patricia Arquette) e la sorellina Samantha (Lorelei Linklater). La madre cerca disperatamente l'amore, finendo per costruire relazioni instabili e insane che Mason osserva con curiosità e timore.

Una grande epidemia ha devastato la razza umana trasformandola in un'orda di cadaveri ambulanti che per sopravvivere si nutrono dei pochi sopravvissuti rimasti sulla terra. Per trovare una spiegazione razionale e un rimedio a quanto accaduto, Igor e Alen, due ex militari ancora in vita, partono per due giorni di caccia, con l'obiettivo di recuperare cavie infette, utili alle sperimentazioni dell'eclettico scienziato Gyno. Durante il loro percorso, si imbatteranno nei personaggi più disparati, da un pittore pazzo a un gruppo di neonazisti guidati da un piccolo gerarca, fino ad arrivare alla misteriosa figlia di chi ha dato il via alla mostruosa pestilenza, il santone folle che si fa chiamare l'Untore.