Come può uno scoglio, film diretto da Gennaro Nunziante, racconta come Pio (Pio D'Antini), un ragazzo impacciato e con un carattere per nulla forte, in seguito alla morte del padre Salvatore, erediti la gestione di diverse attività. Il genitore era un ricco costruttore che nel corso della sua vita ha sempre scelto per il figlio e lo sta facendo anche da defunto.
Pio ha avuto una vita agiata, ha sposato Borromea, da cui ha avuto due figli, Ginevra e Manfredi, e vive nel castello dei marchesi Pasin, i suoi consuoceri, tenutari di una storica cantina vinicola che produce prosecco. L'uomo è un avvocato e adesso si appresta a diventare anche presidente dell'azienda paterna, ma non è finita qui. Un gruppo di imprenditori del suo paese lo ha candidato come sindaco, convinti di poterlo manipolare e sfruttare a loro vantaggio la mancanza di polso di Pio.