Cenerentola, film d'animazione del 1950 diretto da Wilfred Jackson, Hamilton Luske e Clyde Geronimi, è il 12º Classico Disney ed è basato sull'omonima fiaba di Charles Perrault. Racconta la storia di Cenerentola, una fanciulla bella e gentile, figlia di un ricco vedovo che un giorno decide di prendere in moglie Lady Tremaine, madre di due ragazze viziate e sgraziate: Anastasia e Genoveffa. Poco tempo dopo, il padre di Cenerentola muore e la giovane orfana si ritrova a fare da sguattera nel suo stesso palazzo, rimasto nelle mani della perfida matrigna, che invidia a Cenerentola la sua bellezza, qualità che manca del tutto alle sue due figlie. Anastasia e Genoveffa infatti, non sono dotate di alcuna grazia, tanto nell'aspetto quanto nei modi.
Nonostante gli abusi e le umiliazioni subite nella sua stessa casa da parte delle tre donne gelose, Cenerentola sopporta i maltrattamenti continui e cresce come una donna amabile e gentile, che al contrario delle sorellastre, resta affascinante anche se ricoperta di stracci. Inoltre Cenerentola fa amicizia con gli animali e i topolini che vivono nella sua casa, che le tengono compagnia. Un giorno il re decide di organizzare un ballo per trovare una moglie al principe, ordinando che ogni ragazza in età da marito si rechi al castello per la festa, compresa Cenerentola. Ma le perfide sorellastre e la matrigna sovraccaricano di faccende domestiche la giovane in modo tale che non possa trovare il tempo per prepararsi per il ballo. Così suoi amici la aiutano confezionandole uno splendido abito, che le perfide sorellastre riducono purtroppo a uno straccio per impedire alla fanciulla di andare al castello.