Tra il reale e l’irreale / 24 Gennaio 2018 in Tony Robbins: I Am Not Your Guru

Drogato del dolore altrui, nutre il suo ego con il ruolo di insegnate-padre-pastore del gregge, Tony Robbins. Lo afferma esplicitamente nel documentario: aiutare gli altri è una sua ossessione, sembra quasi un ossimoro. Aiutare gli altri per un fine egoistico: soddisfare una propria ossessione. Tony Robbins è carismatico, geniale, comunicativo,sensibile,magnetico; ma sopratutto: Scaltro,business-man,attore.Il suo pubblico è composto da persone disperate, arrivate quasi all’ultima spiaggia, in questo contesto Tony Robbins da il meglio. La sensazione che si prova per tutta la durata del film è: ma sarà vero? La domanda è conseguenza del modo in cui si svolge “L’appuntamento con il destino”: Kitsch. Un esempio: la postazione Dj che fa partire la musica per aggiungere tragicità nei momenti climax che Robbins raggiunge con le persone che raccontano le proprie storie, da l’idea che sia finto, costruito per impressionare, come un film o uno show. Potrebbe essere un altro esempio il fatto che Robbins scelga i casi più toccanti,definendoli bandiere rosse, per colpire gli altri partecipanti, inducendoli nell’empatia più profonda. Sembra che il Sig. Robbins abbia messo su un bel business, che gestisce in maniera magistrale. In conclusione il documentario mostra una realtà molto distante dai valori europei, uno show dei sentimenti, storie toccanti che vengono vendute in modo abbastanza superficiale agli altri partecipanti.

La serie segue Julian Kaye dopo il rilascio della sua condanna illegittima da quindici anni in prigione, mentre lotta per trovare il suo posto nell'industria moderna del sesso di Los Angeles e naviga in relazioni complicate.

La serie segue Julian Kaye dopo il rilascio della sua condanna illegittima da quindici anni in prigione, mentre lotta per trovare il suo posto nell'industria moderna del sesso di Los Angeles e naviga in relazioni complicate.

La serie segue Julian Kaye dopo il rilascio della sua condanna illegittima da quindici anni in prigione, mentre lotta per trovare il suo posto nell'industria moderna del sesso di Los Angeles e naviga in relazioni complicate.

Under Fire segue le vicende di un gruppo di vigili del fuoco pronti a rischiare la loro vita per affrontare le più pericolose emergenze nella città di Ostenda, in Belgio.

A complicare le cose, tuttavia, è l’emergere di alcuni conflitti interni alla squadra e di errori legati al loro passato che rischiano di rompere l’unità. Riuscirà alla fine la caserma di Ostenda a non perdere la fiducia l’uno sull’altro?

Under Fire segue le vicende di un gruppo di vigili del fuoco pronti a rischiare la loro vita per affrontare le più pericolose emergenze nella città di Ostenda, in Belgio.

A complicare le cose, tuttavia, è l’emergere di alcuni conflitti interni alla squadra e di errori legati al loro passato che rischiano di rompere l’unità. Riuscirà alla fine la caserma di Ostenda a non perdere la fiducia l’uno sull’altro?

Il coniglietto di pezza Ollie si risveglia in una scatola di cianfrusaglie di un negozio dell’usato. Il giocattolo capisce subito di essere stato smarrito dal suo piccolo proprietario, Billy, e per questo motivo decide di affrontare con coraggio numerosi pericoli e insidie per riuscire a ritrovarlo. Per il bimbo, infatti, Ollie non era solo un giocattolo, ma anche il suo migliore amico.

Il coniglietto di pezza Ollie si risveglia in una scatola di cianfrusaglie di un negozio dell’usato. Il giocattolo capisce subito di essere stato smarrito dal suo piccolo proprietario, Billy, e per questo motivo decide di affrontare con coraggio numerosi pericoli e insidie per riuscire a ritrovarlo. Per il bimbo, infatti, Ollie non era solo un giocattolo, ma anche il suo migliore amico.

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Al centro della prima stagione ambientata ad Houston, in Texas, seguiamo le vicende del simpatico Mo, giovane palestinese costretto a superare non pochi problemi legati alla sua richiesta di asilo politico da tempo rimasta in sospeso. A fare da sfondo, una famiglia composta dalla madre tenace e spirituale, dalla sorella e dal fratello maggiore da mantenere.
Mo Najjar non ha ancora ottenuto asilo politico da quando si trova ad Houston con la sua famiglia. In attesa quindi di ricevere la cittadinanza americana, il giovane palestinese deve imparare ad ambientarsi tra due culture, tre lingue e una nuova realtà piena zeppa di ostacoli. L’obiettivo più grande, tuttavia, rimane quello di riuscire a mantenere la propria famiglia dando il meglio di sé senza scoraggiarsi mai.

Al centro della prima stagione ambientata ad Houston, in Texas, seguiamo le vicende del simpatico Mo, giovane palestinese costretto a superare non pochi problemi legati alla sua richiesta di asilo politico da tempo rimasta in sospeso. A fare da sfondo, una famiglia composta dalla madre tenace e spirituale, dalla sorella e dal fratello maggiore da mantenere.
Mo Najjar non ha ancora ottenuto asilo politico da quando si trova ad Houston con la sua famiglia. In attesa quindi di ricevere la cittadinanza americana, il giovane palestinese deve imparare ad ambientarsi tra due culture, tre lingue e una nuova realtà piena zeppa di ostacoli. L’obiettivo più grande, tuttavia, rimane quello di riuscire a mantenere la propria famiglia dando il meglio di sé senza scoraggiarsi mai.

Irma Vep è una miniserie franco-americana scritta e diretta da Olivier Assayas (Carlos) basandosi sul suo omonimo film del 1996. Prodotto tra gli altri dall'ideatore di Euphoria Sam Levinson, il dramedy segue l'attrice svedese premiata con l'Oscar per la sua interpretazione in The Danish Girl Alicia Vikander nei panni di Mira Harberg, una star del cinema hollywoodiano che, disillusa dalla sua carriera e reduce da una rottura, si reca in Francia per interpretare il personaggio di Irma Vep in un remake televisivo della serie di film muti I Vampiri, un classico (reale) del cinema francese. Qui si rende conto ben presto che lei e il suo personaggio sono pressoché la stessa persona mentre fa i conti con diverse, complesse traiettorie sentimentali.

Irma Vep è una miniserie franco-americana scritta e diretta da Olivier Assayas (Carlos) basandosi sul suo omonimo film del 1996. Prodotto tra gli altri dall'ideatore di Euphoria Sam Levinson, il dramedy segue l'attrice svedese premiata con l'Oscar per la sua interpretazione in The Danish Girl Alicia Vikander nei panni di Mira Harberg, una star del cinema hollywoodiano che, disillusa dalla sua carriera e reduce da una rottura, si reca in Francia per interpretare il personaggio di Irma Vep in un remake televisivo della serie di film muti I Vampiri, un classico (reale) del cinema francese. Qui si rende conto ben presto che lei e il suo personaggio sono pressoché la stessa persona mentre fa i conti con diverse, complesse traiettorie sentimentali.