Berlino, 1935. La famiglia Weiss vive una vita serena ed agiata: il padre Josef è un affermato medico generico mentre il figlio Karl, un giovane pittore, è appena convolato a nozze con Inga, una ragazza cattolica che assiste la moglie di Erik Dorf, un avvocato disoccupato che, conoscendo il capo della Gestapo Reinhard Heydrich, viene convinto ad entrare come ufficiale nelle SS come suo attendente. Le leggi razziali e le mire espansionistiche di Adolf Hitler fanno tuttavia precipitare la Germania dapprima in una limitazione dei diritti civili agli Ebrei, quindi in una serie di violenze nei loro confronti, culminando nella notte dei cristalli, e successivamente, dopo l'Anschluss e l'occupazione della Cecoslovacchia, nell'eliminazione sistematica.